L'opportunità





 A fine maggio 2018 andrò in Messico per la prima volta. Mi è capitata questa occasione grazie al fratellone americano che da un anno ha contatti tramite la sua università e quella del Messico per un progetto di linguistica sulle lingue mesoamericane. Io saro' li, in Chiapas, a San Cristobal de Las Casas, per aiutarlo nella parte mediatica (documentazione fotografica e video-interviste ai nativi di lingua mesoamericana). Dopo una settimana in Chiapas, passero' 4 notti a Città del Messico.
Ho colto l'opportunità. Ora sto cercando di informarmi con molta difficoltà (non perchè manchino informazioni, ma per la mia indolenza) Non so nulla e di mia iniziativa non ci sarei mai andato in Messico. Ho visto di sfuggita solo Tijuana, perche' appiccicata a San Diego. Ho visto troppi film e letto troppi libri sanguinari e violenti sul Messico. Droga, torture, violenze estreme, poveri cristi in viaggio dal sud america verso il sogno statunitense che in massa muoiono nel deserto e/o subiscono atrocità inenarrabili. Tuttavia il Messico è un paese grande, popoloso e vario. Questo blog, strumento ormai fuorimoda, non posso che iniziarlo con la canzone di Jannacci.

Messico e nuvole il tempo passa sull'America - il vento suona la sua armonica - che voglia di piangere ho. - Messico e nuvole  - la faccia triste dell'America - il vento insiste con l'armonica -che voglia di piangere ho.


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