Camilla


La signora che qui in università cucina ogni giorno il pranzo vegetariano per tutti i 25 partecipanti ha vissuto in Italia a Roma per tanti anni, facendo i soliti lavori vhe svolgono gli extracomunitari. Informata di tutto e molto attiva nel sociale. Quando lei e il marito hanno fatto una figlia (chiamata con il nome italiano del titolo) non se la sono sentita di rimanere in Italia con una bimba a cui l'Italia non avrebbe dato la cittadinanza se non alla maggiore età. E se lei è il marito fossero morti? che fine avrebbe fatto la figlia? Dove l'avrebbero spedita? Così son tornati in Messico. Con i soldi risparmiati si sono comprati un casetta del genere baracca e ora vivono a San Cristobal. Il marito in Italia ha lavorato in una bottega tessile e ha imparato il mestiere. Arrivato in Messico ha messo a frutto ciò che ha imparato e ora lavora in una associazione tessile locale lavorando sul telaio a pedale e tessendo i tessuti gualtemaltechi delle sue origini (lui e' originario del Guatemala, qui vicino). Tessuti molto colorati e di pregio che hanno un buon mercato in Messico.

Se ne sono andati, tuttavia hanno un ottimo ricordo degli italiani.

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